Sapone di un Tempo, o come da un antico saponificio nasce un laboratorio di cosmetica biologica

Oggi Sapone di un Tempo realizza una varietà di cosmetici naturali accomunati dalla filosofia “buoni per le persone, buoni per l’ambiente”.
 Ma prima della produzione di cosmetici bio certificati e della creazione di prodotti di cosmesi conto terzi, tutto è cominciato con la scommessa di un ragazzo su un vecchio laboratorio artigiano. Facciamocela raccontare meglio dal fondatore di Sapone di un Tempo, Michele Danieli:

Dai maestri saponai all'avanguardia: storia di un brand

“Era il 2011 quando ho rilevato una saponeria nella mia città, Pesaro. Si trattava di un saponificio, specializzato nella produzione di sapone naturale; e un po’ in omaggio alla tradizione, un po’ per gioco visto che ero giovanissimo, ho dato a un’attività nuova un nome che sapeva di antico. Sapone di un Tempo è nato così. 

Nei primi tempi ho continuato a lavorare in continuità con l’attività originaria dell’azienda, rimanendo nell’ambito della produzione di saponi.

Nel giro di qualche anno, però, l’attività di Sapone di un Tempo cominciò a espandersi; alle classiche saponette si sono aggiunti prima detergenti come bagnodoccia e shampoo, e poi via via linee di cosmesi sempre più specializzate: oli e idrolati, la cosmesi dedicata ai più piccoli, la skincare. E da subito, con questa evoluzione abbiamo fatto un deciso passo verso il biologico.

La gran parte delle linee di prodotto nate da allora infatti sono state concepite e realizzate privilegiando ingredienti naturali, di origine vegetale e provenienti da agricoltura biologica.
Con il passare degli anni la proposta di Sapone di un Tempo ha continuato a crescere: è aumentata la varietà dei prodotti, si sono via via aggiunte competenze e know how; abbiamo realizzato cosmetici sempre più sostenibili sviluppando, oltre alle formulazioni, anche soluzioni di packaging amiche dell’ambiente.

E anche l’azienda è cresciuta: eravamo in due, oggi siamo in quindici!

Territorio e materie prime: il nostro legame con il territorio

Trovarci in una regione verde e dalla natura rigogliosa come le Marche ci ha senz’altro ispirato e forse anche favorito. Le Marche infatti sono parte del cuore verde d’Italia, e non solo perché qui si trovano parchi meravigliosi come quello del Conero o il Parco Naturale del Monte San Bartolo. Nel raggio di pochi chilometri tutto intorno a noi c’è un’abbondanza di aziende agricole biologiche: vigne e oliveti, colture floreali, coltivazioni di piante officinali e non solo.
Per un’azienda che privilegia ingredienti vegetali da agricoltura biologica, potersi rifornire di materie prime eccellenti quasi “a chilometro zero” è sicuramente un plus.
 

Trasparenza ed ecocompatibilità

In tempi di greenwashing, siamo consapevoli che fra il dichiarare di avere a cuore il pianeta e dare seguito in modo concreto a questa presa di posizione c’è molta differenza. 

In Sapone di un Tempo abbiamo scelto di produrre responsabilmente cosmetici naturali, efficaci e rispettosi delle persone e del pianeta; ma ci serviva un modo per validare il nostro impegno e offrire una garanzia affidabile ai nostri clienti.
Ecco perché abbiamo scelto di creare linee cosmetiche conformi alle certificazioni Biocosmesi di Suolo e Salute e Bio Eco Cosmesi di AIAB.

Ad oggi in Italia manca una legge che definisca con precisione le condizioni che un cosmetico deve soddisfare per essere definito biologico; di conseguenza, la parola “biocosmesi” rischia di diventare un termine ombrello per prodotti dalle caratteristiche anche molto diverse fra loro. Gli enti certificatori che hanno redatto un disciplinare tecnico a riguardo sono vari e con standard disomogenei; noi abbiamo scelto di aderire al Disciplinare Tecnico di Biocosmesi Suolo e Salute perché è a nostro avviso uno tra i più completi e rigorosi.

Per ottenere le certificazioni Biocosmesi Suolo e Salute e Eco Bio Cosmesi AIAB infatti è necessario superare severi controlli non solo sul prodotto cosmetico finito, ma su tutta la filiera produttiva, che prende in considerazione la provenienza delle materie prime, il modo in cui sono state coltivate, i processi produttivi, la logistica e così via. Solo dopo l’esito positivo dell’ispezione il Comitato Tecnico dell’ente certificatore delibera la conformità dell’azienda ed emette un Certificato di Conformità Biocosmesi o Eco Bio Cosmesi.

Oltre a questo, Sapone di un Tempo è certificata anche tramite il disciplinare “Vegan Attitude” per le proprie linee di cosmesi vegan.
In modo analogo alla biocosmesi, anche la certificazione vegana non è ancora destinataria di una normativa specifica; la verifica della conformità di un prodotto a uno stile di vita vegano è quindi affidata a organizzazioni del settore che operano sulla base di autocertificazioni o tramite disciplinari privati a struttura volontaria.
“Vegan Attitude” nasce dalla necessità di perseguire una comunione di intenti di domanda e offerta, così da creare un reciproco valore aggiunto: trasmettere il valore dell’azienda che intende impostare il proprio processo coerentemente alla scelta vegana e garantire ai consumatori un prodotto autenticamente vegan.

Competere senza compromessi: in equilibro tra innovazione e tradizione

Per realizzare i nostri saponi naturali continuiamo a seguire la tradizione secolare dei maestri saponai: lavorazioni a temperatura ambiente, maturazione a cielo aperto in recipienti di legno, taglio e rifinitura manuale.

Ma al saper fare del laboratorio artigiano si sono affiancati la spinta innovatrice e il rigore scientifico del nostro laboratorio di ricerca, che ci ha permesso di diversificare le nostre proposte e soprattutto di creare prodotti sempre più in linea con la nostra filosofia di rispetto dell’ambiente e delle persone.

Queste due anime che si completano l’un l’altra ci hanno permesso di fare molta strada, alimentando uno scambio fertile di idee, competenze, possibilità. La nostra formula più preziosa forse è proprio questa.

Riflessioni sostenibili: il futuro della biocosmesi

Da quando ho fondato Sapone di un Tempo molte cose sono cambiate nel mondo, e purtroppo non sempre in meglio, fra avanzamento dei cambiamenti climatici e impatto delle attività umane sull’ambiente.

Tuttavia anche la sensibilità delle persone si sta evolvendo, e possiamo vedere un lato positivo nella sempre maggiore consapevolezza delle conseguenze che hanno le proprie scelte di consumo e l’adozione di comportamenti più responsabili.

Penso ad esempio ai dati che sono stati condivisi da Cosmetica Italia durante l’ultima fiera Cosmoprof, a proposito della cosmesi sostenibile: la domanda di cosmetici naturali e sostenibili è cresciuta negli ultimi anni, fino a ricoprire oggi il 25% del mercato, e continua a crescere; le persone desiderano compiere scelte a salvaguardia del pianeta. Noi vogliamo dare loro modo di farlo sempre meglio.