You are using an outdated browser. Please upgrade your browser to improve your experience.
You are using an outdated browser. Please upgrade your browser to improve your experience.
L’invecchiamento cutaneo è un fenomeno biologico inevitabile che però, fortunatamente, si manifesta in maniera molto graduale, fornendo la possibilità di abituarsi al cambiamento.
Quando si parla di invecchiamento cutaneo si può distinguere tra invecchiamento intrinseco o cronologico, e invecchiamento estrinseco. Nel primo caso, l’invecchiamento dipende da fattori genetici e comporta una serie di modificazioni che portano all’assottigliamento e al cedimento della struttura cutanea. Il secondo, invece, è causato da fattori esterni, ambientali, o da cattive abitudini.
Per rallentare l’invecchiamento estrinseco, però, possiamo modificare alcuni nostri comportamenti: vediamo insieme 6 abitudini che contribuiscono a far apparire il viso più stanco e segnato!
Non viene ripetuto mai abbastanza: MAI MAI MAI andare a letto senza essersi struccate! Durante il giorno, infatti, il trucco funziona da “calamita” per tutte le impurità con le quali entriamo in contatto, come polvere e inquinamento. Queste particelle si depositano sul viso ostruendo i pori, facendo sì che la pelle soffra a causa della scarsa ossigenazione e che, a lungo andare, invecchi precocemente. Una pelle secca, infatti, si segnerà molto più velocemente del normale.
Di notte le cellule si rinnovano 30 volte in più rispetto al giorno. Il sonno quindi è un momento fondamentale per dare loro la possibilità di rigenerarsi, ripararsi e produrre collagene, elemento fondamentale per una pelle liscia ed elastica. Non dormendo abbastanza si rischia che le cellule non abbiano tempo per questo naturale meccanismo di rigenerazione, e che quindi in viso risulti spento ed opaco la mattina dopo.
Il sole è la prima causa di invecchiamento: questa ormai è una verità che tutti abbiamo imparato. Per proteggere al meglio la pelle del viso dovremmo prendere la buona abitudine di utilizzare la protezione solare non solo durante l’estate, ma anche durante tutto l’anno.
Esistono due motivi per i quali non indossare gli occhiali da sole può contribuire ad un rapido invecchiamento, soprattutto della zona delicata del contorno occhi e della fronte. Il primo è dovuto al movimento istintivo che viene fatto quando si “strizzano” gli occhi per proteggerli dalla luce intensa: questo gesto, ripetuto nel tempo, può stancare i muscoli perioculari, causando sottili linee d’espressione. Il secondo è legato alla maggiore esposizione della zona ai raggi UV: l’esposizione prolungata senza protezione porta a rughette e solchi antiestetici.
Sicuramente modificare la postura che si assume mentre si dorme è estremamente difficile. Dormire con la faccia in giù o su un fianco, però, può contribuire alla formazione di linee sottili sul lato nel quale ci si appoggia e, nel peggiore dei casi, può modificare ed appiattire i volumi del viso. Se proprio non si riesce a modificare la propria postura, si può scegliere di utilizzare una federa in seta: il suo tessuto liscio e delicato, infatti, non preme eccessivamente sulla pelle, evitando di segnarla.
L’alimentazione è un fattore che, come sappiamo, influisce sulla salute del nostro fisico e della nostra pelle. Prestare attenzione a ciò che si sceglie di mangiare è molto importante, soprattutto se si vuole influenzare positivamente il proprio organismo. Ad esempio, i grassi “sani” sono ottimi alleati della pelle: cibi a base di Omega-3, contenuti in alimenti come avocado, salmone, frutta secca o pesce azzurro, sono ottimi per mantenere a lungo la pelle giovane ed elastica. Mangiare troppi zuccheri, invece, compromette la struttura del collagene e di conseguenza la compattezza e l’elasticità della pelle.
